di Paolo Maiolin
A Trieste lo Spritz è lo spritz bianco (non come a Venezia che con il termine spritz si identifica lo Spritz Aperol), se volete uno Spritz Aperol dovrete specificarlo.
Lo Spritz è una bevanda a base di vino bianco e acqua frizzante (o seltz) che pare essere una reminescenza austriaca.
Sembra gli austriaci ritenessero i vini locali troppo alcolici perciò erano soliti diluirli con acqua frizzante, infatti il vocabolo Spritz deriva dal verbo tedesco spritzen (spruzzare, diluire).
Lo Spritz è sicuramente la bevanda più gettonata dell’aperitivo triestino.
Sappiate anche che a Trieste l’aperitivo è un rito particolarmente sentito sia dai giovani che dai giovani di una volta.
Studenti, operai di ritorno dal lavoro, impiegati che escono dall’ufficio…tutti si ritrovano volentieri con amici e colleghi per bere e stuzzicare qualcosa prima di cena.
Le pietanze tipiche del rebechin sono polpette di carne, melanzane o zucchine impanate, bistecche impanate, mini lubianske, panini col prosciutto di praga e il kren oppure altre carni bollite sempre accompagnate da crauti e kren.
I miei posti preferiti per l’aperitivo triestino sono Eppingher (Via Dante Alighieri, 2) dove se avete l’accortezza di presidiare il bancone potrete deliziarvi con pizzette e manicaretti preparati da loro e Da Romi(Via Torino, 30) che offre ottime salse fatte in casa da spalmare su fette di ottimo pane fresco.
Per il Rebechin la Trattoria Da Giovanni (Via San Lazzaro, 14) dove un panino col cotto e il kren ed un calice di vino bianco costano solo 3 euro oppure l’Osteria da Robi (Via Scussa, 8) che è la tipica bettola rustica tutt’altro che raffinata.
Spesso passo anche allo storico Siora Rosa (Piazza Hortis) leggermente più caretto.