“Cosa significa Mimì e Cocotte” chiedo a Giovanna uscendo distrattamente dal locale. Mi ero dimenticata di chiederlo.
“Nulla. E’ un’espressione che veniva usata da mio nonno per chiamarci, da bambini. Mi piace e mi riporta all’infanzia.”
Giovanna, bolognese, è stata folgorata da Trieste in occasione del concerto di due anni fa dei Pearl Jam. “Un amore a prima vista” mi dice. E ha deciso, con coraggio, di rimanere e di aprire un locale.
Come quello in cui lavorava quando era a Bologna.
Non il solito locale modaiolo, insomma, come se ne vedono tanti. Nemmeno la vecchia trattoria.
E ne è venuto fuori Mimì e Cocotte, in via Cadorna 19 .
Un posto speciale.
L’arredamento è essenziale, di legno, molto cool. Numerose lampadine pendono colorate dal soffitto. Il banco affollato ci aspetta per un aperitivo. Proprio lì, di fianco, la cucina si lascia intravedere dietro la grande vetrata.
Cucina tradizionale, non solo emiliana, con qualche incursione vegana e giapponese.
Ma qui, non si deve venire solo per il cibo. Che è semplice e poco pretenzioso, ma molto buono.
Qui si deve venire per lo spirito e l’entusiasmo.
Si viene per leggere o prendere in prestito un libro dall’angolo della biblioteca diffusa, là in fondo, lungo la parete.
Si viene per ascoltare una qualche presentazione. Progetti o libri, come l’illuminante libro di Wolf Bukowski “La danza delle mozzarelle”.
Si viene con le amiche per un pranzo veloce o un aperitivo. O anche solo per una buona prima colazione.
Si viene per comperare, unico posto a Trieste, un barattolo di passata “Funky Tomato”, pomodoro di qualità “solidale” prodotto, trasformato e distribuito da cooperative solidali di scopo, sorte in alternativa al caporalato e ai ghetti.
Si viene, come ho fatto io, per una cena della rete al femminile, professioniste riunite per incrociare le idee davanti ad un vino bianco e ad un ottimo tortino di spinaci con insalatina.
Last but not least Mimì e Cocotte dal 2 di giugno, fino a settembre, si trasferisce su un tetto triestino _ e che tetto! Sarà sul tetto più bello di Trieste: il terrazzo del Museo Revoltella, che riapre d’estate per gli aperitivi al tramonto.
Che non saranno solo aperitivi ma manche momenti di musica con tanto di Special Guest!
Il programma lo trovate qui.
Ci voleva una bolognese per far diventare anche a Trieste il museo un luogo di inclusione, un luogo da vivere!
Mimì e Cocotte
Via Luigi Cadorna 19, Trieste
348 836 9072
mimiecocotte.ts@gmail.com
www.mimiecocotte.com
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L’orario per l’estate è stato esteso. Il lunedì è aperto fino alle 15.
