A dire la verità il titolo per la zuppa di oggi sarebbe “zuppa di zucca, cavolo nero e cannellini”.
Cos, almeno, è stata intitolata da Silvia, la nostra maestra del corso di cucina nel quale mi sono intrufolata, con la complicità della mia amica Novella, che ci ha ospitate.
Comunque, ho deciso che il titolo della zuppa era troppo lungo e così mi sono reinventata il più generico”zuppa invernale“, che , mi pare, renda l’idea.
Sono sempre stupita di come sembri facile cucinare, quando a farlo sono gli altri.
Perchè a me i dadini vengono sempre dadoni?; perchè, quando trito le erbe fresche, il più delle volte trito anche una delle mie dita? (chè poi da quando ho avuto la malaugurata idea di comperarmi i coltelli di ceramica dell’Ikea, per le mie dita non c’è stato più scampo); perchè a me manca sempre un ingrediente?
La zuppa l’ho replicata a Monaco per le mie amiche, che mi sono venute a trovare.
Nonostante i dadini fossero dadoni, non è venuta poi così male… Mi sono anche incredibilmente ricordata di portare da Trieste il cavolo nero!
Ingredienti
(per 6 persone)
300 gr di zucca mantovana tagliata a cubetti (con la buccia)
300 gr di patate tagliate a cubetti (con la buccia)
un cespo di cavolo nero tagliato a tocchetti
350 gr di fagioli cannellini già cotti
mezza cipolla e 2 spicchi d’aglio
erbe aromatiche: salvia, rosmarino q.b.
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Pepe
Preparazione
Tritate la cipolla e gli spicchi d’aglio insieme alla salvia e al rosmarino e soffriggete il tutto in due cucchiai d’olio.
Aggiungete la zucca e le patate e fate soffriggere a fuoco vivace. La zucca deve essere quella mantovana, dalla buccia verde e tenera. Altrimenti bisogna spellarla. Le patata _ così dice Silvia _ vanno sempre cotte con la buccia, ma devono essere quelle biologiche, lavate e spazzolate molto bene.
Coprite le verdure a filo con del brodo vegetale, salato. A bollore coprite la pentola e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
Intanto frullate i cannellini con il minipimer. Potete usare anche i cannellini già precotti, meglio se conservati nel vetro.
Aggiungete alla minestra la purea di cannellini e il cavolo nero e fate cuocere per ulteriori 15 minuti, coperto.
Regolate di sale e servite con una macinata di pepe.
PS leggo proprio ora su un twitt de La cucina Italiana che il cavolo nero è considerato un “super food” per le notevoli proprietà benefiche: antiossidante, antinfiammatorio, ricco di vitamina C…