I sardoni “sind wieder da”.
Sono tornati _ sui banchi delle pescherie _ i sardoni, altresì noti (in tutto il resto d’Italia) come alici.
Ecco un piatto veloce, saporito, poco calorico e soprattutto sano.
Sono, stata l’altra sera a casa di Rita, amica, cuoca e adesso anche blogger di cucina.
Ha organizzato le prove di un quartetto di giovani musicisti del conservatorio Tartini _ musiche di Haydn e Beethoven _ con aperitivo “rinforzato” fatto con le sue mani, che sono davvero d’oro.
Non ci ho pensato nemmeno un secondo e le ho estorto una ricetta per questa domenica.
I sardoni all’alloro che vi propongo sono tratti dal blog “saporita” di Rita, che ogni settimana ci delizia con nuove ricette e nuove idee. Cliccare per credere.
La ricetta è facile e veloce, soprattutto se vi fate preparare i sardoni, deliscati e aperti a libro.
Io me le faccio pulire dalla solita pescheria di via Combi, una vera risorsa per chi è di Trieste.
Arriviamo al dunque.
La ricetta.
Ingredienti
1,200 gr di alici deliscate aperte a libro
7 cucchiai di pangrattato
3 cucchiai di olio evo + extra per la superficie
3 cucchiai di aceto balsamico
alloro q.b
sale, pepe q.b.
Preparazione
Procuratevi una teglia di ceramica o di gres, adatta ad essere portata in tavola e alla cottura in microonde. In una ciotola condite il pangrattato con l’olio, il sale, il pepe e l’aceto balsamico. Ponete nella teglia uno strato di foglie di alloro lavate ed asciugate, adagiateci le alici a raggiera, salate leggermente e ricopritele di una manciata di panura
(il pane grattugiato condito) e ripetete gli strati in base al pesce a disposizione. Sopra l’ultimo strato versate un giro di olio e cuocetelo.
Il modo più pratico e veloce è cuocerle per 6 minuti nel microonde con il grill, a temperatura media (650°), in modo che le alici non si induriscano ma rimangano bianche e umide, e nello stesso tempo che la superficie faccia una crosticina. Altrimenti in forno caldo a 180° per 10 minuti.
In alternativa alla panura con l’aceto potete usare la stessa quantità di pane grattugiato condito con 2 cucchiai di uvette messe precedentemente ad ammollare e 2 cucchiai di pinoli, e se non è complicato procurarvelo, sostituite l’alloro con del finocchietto precedentemente bollito e poi tagliuzzato ed unito alla panura che andrà cosparsa tra uno strato e l’altro di alici con lo stesso criterio.
Rita consiglia di servire i sardoni con l’alloro con un’insalatina fatta di rosa di Gorizia _ radicchio tipico di queste zone.
Poichè la stagione del radicchio è finita, io li consiglio con una buona insalata di “matavilz” _ altresì detto soncino o valeriana, fresca e di stagione.
