“Le ho dato la ricetta della carbonara di granseola?”. Mi ha chiesto Dorina, la mitica pescivendola di via Combi. Adesso è proprio tempo per la granseola, la deve assolutamente fare.
Lei la prepara ogni giorno, pronta da mettere nel piatto, per i suoi clienti.
Uovo e granseola mi pareva un accostamento un po’ azzardato, ma la Dorina mi ha assicurato che sua nonna, originaria della zona intorno a Capodistria, ha sempre condito la granseola con le uova sode.
L’altro giorno, dopo l’insistenza di Dorina, non ho più potuto opporre alcuna resistenza e ho comperato la granseola per la tanto decantata carbonara.
Nonostante il mio leggero scetticismo, ne è risultato un piatto delicato e un po’ diverso. Da provare.
Ingredienti
(per 4 persone)
120 g. di granseola
320 g. di spaghetti
2 uova
2 cucchiai da minestra di panna fresca
1 spicchio d’aglio
prezzemolo o erba cipollina q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
una spruzzata di vino bianco secco
sale e pepe
Preparazione
Scaldate la granseola in una padella con un filo d’olio, lo spicchio d’aglio e del prezzemolo tritato (o erba cipollina).
Bagnate con una spruzzata di vino bianco, che farete evaporare. Cuocete gli spaghetti al dente. In una terrina rompete le uova, sbattetele, aggiungete due cucchiai di panna fresca. Salate a piacere. Scolate gli spaghetti, buttateli nella terrina con le uova, mescolate bene ed aggiungete la granseola bollente. Mescolate e servite guarnendo con del prezzemolo fresco.