Un’altra carbonara per questa domenica.
Primaverile e a km zero, perchè fatta con i bruscandoli, i gettiti spontanei dell’asparagina, che si trova copiosa sul Carso.
Proprio l’altro giorno sono passata dal mercato coperto di via Carducci e su una delle tante coloratissime bancarelle di frutta e verdura del piano terra facevano bella mostra di sé vari tipi di bruscandoli e di asparagi selvatici.
Ho avuto finalmente la risposta ad una mia vecchia curiosità, da sempre relegata in un angolino della mia testa.
Ho finalmente scoperto, grazie ad una premurosa e simpatica fruttivendola, che esistono due tipi di bruscandoli: i più amari, quelli della mia giovinezza a Custoza, sono i gettiti spontanei del pungitopo; i più “dolci”, quelli “triestini”, sono i gettiti spontanei di quella pianta comunemente conosciuta come asparagina (o luppolo selvatico).
Questi ultimi si trovano in primavera da marzo a giugno nei prati e lungo le strade di campagna del Carso triestino.
Leggo che i bruscandoli sono ipocalorici e hanno proprietà tonificanti, rinfrescanti, diuretiche e lassative. Ma più di tutto, che combattono la cellulite! _ purchè cucinati con pochi grassi.
Detto questo, mi sono comperata un mazzetto di bruscandoli “triestini” al mercato coperto per cucinare questa deliziosa carbonara.
Ingredienti
(per quattro persone)
320 gr. di spaghetti
1 mazzetto di bruscandoli
1 scalogno
2 uova
parmigiano reggiano grattugiato
olio extravergine d’oliva q.b.
sale e pepe q.b.
Preparazione
Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo soffriggete in una padella lo scalogno in un filo d’olio d’oliva fino a che non risulterà morbido e traspoarente. Aggiungete i i bruscandoli che avrete precedentemente ben lavato e tagliato in piccoli pezzi. Aggiungete al soffritto prima i gambi più duri dei bruscandoli e per ultime le punte, più tenere. Salate e fate cuocere per una ventina di minuti, fino a quando risulteranno teneri.
In una terrina sbattete le due uova, aggiungete una buona dose di parmigiano e salate.
Cuocete gli spaghetti al dente. Versateli nella terrina con le uova e mescolate bene. Aggiungete i bruscandoli. Mescolate agiungete una buona macinata di pepe e servite, ben caldi.
per guarnire potete salvare qualche punta di bruscandolo.