Ecco un’altra delle preziose “ricettine” inviatemi dalla mamma di Alessandra.
Un po’ più complicata del solito _ non come difficoltà ma come perdita di tempo.
Una squisita CAPONATINA, direttamente dalla Sicilia! _ la foto l’ho scattata dalla Dolly, la mia fruttivendola di fiducia in via Schiaparelli, che ha sempre molta fantasia!
Ingredienti
(per 4 persone)
200 gr melanzane
100 gr peperone rosso
100 gr peperone giallo
3 zucchine piccole
1 costola di sedano
1 cipolla
80 gr di uvetta
50 gr di pinoli tostati
50 gr di capperi sottaceto
50 gr zucchero
2 cucchiai aceto balsamico
3 cucchiai aceto bianco
olio di oliva
sale e pepe q.b.
Preparazione
Tagliare le verdure separatamente a dadini, mettere l’uvetta a bagno in acqua calda. Saltare in 4 cucchiai d’olio prima i peperoni a fiamma viva per circa 10 minuti, poi la cipolla tritata _ io faccio con quella di Tropea_ poi le melanzane sempre da sole ed in ultimo le zucchine assieme al sedano.
Fate sciogliere in una pentola antiaderente lo zucchero, quando comincia a caramellare unire i 3 cucchiai d’aceto, i pinoli, l’uvetta sgocciolata e i capperi, lasciare insaporire ed aggiungere l’aceto balsamico e, sempre mescolando, mettere tutte le verdure, proseguire la cottura per altri 5 o 6 minuti.
Aggiungere sale e pepe q.b. _ il q.b. non manca mai!
La mamma di Alessandra _ e nonna di Giacomo e Beatrice _ raccomanda di non cuocere troppo le verdure, che non devono spappolarsi ma restare divise.
La caponatina è un contorno che si abbina bene con pesce alla griglia _ mi viene in mente un buon trancio di spada _ ma anche con carni bianche _ sempre alla griglia.
Per un pranzo estivo veloce è ottima su dei crostoni di pane abbrustolito, conditi con un filo d’olio e sale e accompagnati da una Malvasia del Carso servita fresca.