di Sarah Gherbitz
Grande festa per i quindici anni di Maremetraggio, che, senza tradire la sua mission incentrata sul cinema ‘breve’, si rinnova con un nuova veste dall’immagine più glamour, e diventa International ShorTs Film Festival, in programma fino al 5 luglio con un fitto programma di proiezioni ed incontri tra il maxischermo all’aperto di Piazza Verdi ed il Teatro Miela.
In attesa dell’inaugurazione ufficiale, prevista per sabato 28 giugno, parte al Miela l’omaggio del festival a Francesca Neri, che proseguirà nei prossimi con, tra gli altri titoli, Carne trémula di Pedro Almodóvar (martedì alle 19) e Pensavo fosse amore…invece era un calesse del compianto Massimo Troisi. Da Le età di Lulù di Bigas Luna a Pedro Almodóvar, da Carlos Saura a Gabriele Salvatores, sono tanti i nomi del cinema internazionale che hanno scelto la Neri per incarnare quella bellezza inquieta e di frontiera per cui è stata giù più volte paragonata alla leggendaria attrice Alida Valli, con cui condivide le origini istriane.
Francesca Neri, che da alcuni anni si è lanciata anche nell’attività di produttrice, prima del controverso Melissa P. tratto dal best-seller internazionale “Cento colpi di spazzola” e poi di Riprendimi di Anna Negri, sarà presente a Trieste venerdì 4 luglio, per incontrare il pubblico e raccontare la sua esperienza sul set del nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Il Ricco, il povero e il maggiordomo” previsto in uscita nelle sale a Natale 2014.
Dal Marocco alla Cina, dall’Iran alla Colombia, quest’anno sono 67 le opere selezionati tra oltre 1200 cortometraggi provenienti da tutti gli angoli del pianeta e già vincitori di almeno un premio, che si contenderanno il premio Punto Enel di 10.000 Euro. Per la prima volta, grazie all’iniziativa ‘Un’altra chance’ in collaborazione con ‘Fabrique du Cinema’ partecipa alla selezione anche un corto extra mai premiato prima, scelto dalla rivista insieme a Chiara Valenti Omero, presidente dell’Associazione, tra una rosa di proposte filmiche prodotte da giovani esordienti.
Spazio ai nuovi talenti al Miela, che vedrà sfidarsi nella sezione “Nuove Impronte” dieci opere prime italiane, da L’arte della felicità di Alessandro Rak a Il Sud è niente di Fabio Mollo: le migliori saranno premiate dal pubblico, dalla critica e da una giuria composta dall’attrice Carolina Crescentini, dal regista e sceneggiatore Gianluca Tavarelli e dalla produttrice della Bianca Film Donatella Botti.
Tra i numerosi ospiti, in arrivo anche l’attrice emergente Elena Radonicich per la Prospettiva 2014, di cui il festival propone quattro cortometraggi ed il film di Alina Marazzi Tutto parla di te che la vede protagonista accanto a Charlotte Rampling.
Il focus di quest’anno è dedicato al Giappone, in collaborazione con lo Short Film festival di Tokyo, e porterà a Trieste una selezione di cortometraggi giapponesi, mentre insieme all’associazione Yu Jo si esploreranno le arti del Paese del Sol Levante, dalle danze tradizionali alla cerimonia del thé.
Tra le varie proposte per festeggiare i suoi quindici anni, un omaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia con “Rewind”, ed un pacchetto turistico per visitare la città di Trieste attraverso i set cinematografici naturali e architettonici insieme ai critici Beatrice Fiorentino e Nicola Falcinella.
Proseguono inoltre le collaborazioni: “Oltre il Muro”, che dal 2009 porta il cinema nella casa circondariale di Trieste, il contest “Dai e Avrai” che ha dato la possibilità ai studenti vincitori di affiancare e lavorare con lo staff di ShorTS, il Premio Mattador con la consegna del premio alla miglior sceneggiatura ed, in collaborazione con il quotidiano “Il Piccolo”, un nuovo contest che darà la possibilità al pubblico di creare delle foto originali con l’immagine del festival e di vincere un premio utilizzando l’hashtag #mareshorTS.
New entry quest’anno, inoltre, la collaborazione con la Bavisela che insieme all’associazione 42K e a Maremetraggio hanno ideato un’iniziativa che darà vita a uno spot video contro la violenza sulle donne finanziato da una sostanziosa parte del ricavato dalle iscrizioni della Trieste Women Run svoltasi l’8 giugno scorso.
