Defilato. In una zona quanto mai viva e popolare della città “I dolci di Fulvio”, in via Vittorino da Feltre,3 sono uno di quei posticini che a Trieste bisogna assolutamente conoscere.
Me lo ha segnalato una cuoca d’eccezione quale è Angela di Nat, che mi ha detto “ Non devi andare solo nella pasticceria _ anche se ti consiglio una bella fetta di Sacher_ ma devi assolutamente conoscere Fulvio, il pasticcere, l’artefice, nel suo laboratorio a poche centinaio di metri,di tutto quel ben di Dio che fa mostra di sè dietro alla vetrina”
E così sono andata a trovare Fulvio. Me lo immaginavo più vecchio. Me lo immaginavo vestito di bianco, capelli bianchi e il viso consumato dal passare del tempo. Ma devo avere letto troppe favole!
Ho incontrato un aitante cinquantenne _ ma li porta proprio bene- – scattante con una semplice t-shirt blu con il logo “I dolci di Fulvio” che, pieno di entusiasmo mi accoglie nel suo laboratorio, dove coordina e dirige cinque giovanissimi pasticceri alle prese chi con pizze e panzerotti, chi con la decorazione di invitanti cannoli siciliani, chi con una gigantesca pasta frolla e chi a sfornare dei meravigliosi croissant, uno dei quali mi mangio in un batter d’occhio.
Così, tra un enorme pane di burro normanno, un fagotto di lievito madre ben stretto perhè non “esploda”, tra paste messe a riposare per la lievitazione, tra profumi invitanti che non possono che stuzzicare l’acquolina, Fulvio mi racconta la sua avventura. Quella di pasticcere, iniziata tanti anni fa, all’età di 14 anni. E quella del negozio iniziata con coraggio e qualche apprensione _ oramai svanita_ quattro anni fa.
Il successo è palpabile.
“I dolci di Fulvio” è sempre pieno. Un caffè, un croissant, una crema carsolina e via!
Merito della qualità: dolci come quelli fatti in casa. Tanto burro, lievito (spesso madre)e farine scelte _ anche per i celiaci e vegani.
Merito della varietà: tanti dolci triestini _ d’obbligo la pinza che viene sfornata ogni sabato, gonfia, soffice e burrosa _ ma anche tanti classici_ la strepitosa Sacher, in primis_ con qualche incursione salta.
Il tutto viene spedito da Fulvio dal laboratorio al negozio. All’occorrenza.
Si, perchè una telecamera monitora il banco. Quando si sta per svuotare, chè avviene spesso, dal laboratorio partono i vassoi commi di pastarelle, pizze, strudel e quant’altro.
Stiamo partendo con un carico di cannoli e donuts . Ma prima Fulvio trova il tempo di farmi vedere sul suo smartphone le foto delle sue meravigliose torte. Quelle tanto decantate da Angela. Per tutti i gusti e e di tutte le taglie. A più piani, di pan di zucchero, con decorazioni certosine di cui si occupa, con pazienza, Ilaria.
Insieme ci incamminiamo, con il nostro carico di dolci, verso il negozio, dove la figlia di Fulvio dirige un traffico che scorre sempre intensamente.
I dolci di Fulvio
Via Vittorino da Feltre 3 Trieste
040 7606043
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