hotel victoria | l' hotel letterario di trieste

Italo Svevo, Umberto Saba, James Joyce, Pier Antonio Quarantotti Gambini… Ma anche Magris, Tamaro, Roveredo, Rumiz ….
Trieste è una città che scrive e si fa scrivere.
Ed è anche una città che legge _ secondo Amazon, che se ne intende, Trieste è una delle città italiane in cui si leggono più libri _ e che si raduna attorno ad un circolo ogni settimana per parlare di libri.
Non è quindi un caso che a Trieste ci sia anche un hotel letterario.
E’ l’Hotel Victoria in via Oriani, proprio ad un passo dall’affollato e centralissimo Largo Barriera.
Letterario, perchè proprio qui dimorò per un periodo James Joyce nel suo peregrinare da un alloggio all’altro.
Letterario, perchè chi ci lavora ha la passione dello scrivere e del leggere.
Letterario perchè una felice intuizione della proprietà _ veronese come me, non a caso _ lo ha portato agli onori della cronaca quando ha deciso di acquistare 600 libri, già destinati ad andare al macero, da dislocare nelle diverse camere, a completare con un tocco di cultura il già elegante arredamento. Che dire di più di quest’albergo?
Per me è è già detto tutto. Chi ama i libri, ama Trieste e quando viene in questa città letteraria farà bene a scendere al Victoria….
Dove, peraltro, non ci sono solo libri!