Siamo già a quota dodici.
Dodici martedì di allenamenti con ApeTu. Mi pare impossibile, ma la Bavisela si avvicina a grandi passi.
E l’allenamento si intensifica.
Lo avevo promesso. Avevo promesso di mettere i miei pantaloni “bionici”.
E così è stato.
Ho fatto la mia bella figura…. non solo con i miei compagni di gruppo _ Paolo in particolare _ ma anche con i veri, quelli che corrono veramente, quelli che sfrecciano veloci, sfiorandoci e doppiandoci.
Mi dispiace solo per Lorenzo, a casa, ammalato, che non ha potuto godere dello spettacolo!
Ma veniamo a noi.
Finalmente si corre con la luce!
Il sole che cade nel mare filtra attraverso quello che rimane del Vecchio Porto.
I vecchi magazzini si godono il tepore del sole che li illumina.
Il gruppo oggi è più rado. C’è chi sta male, chi è infortunato e chi non regge il ritmo.
Corriamo, con le solite variazioni di ritmo, dopo l’ineludibile riscaldamento.
800 metri veloci e 300 circa di defaticamento per cinque volte. Sembra facile, ma non lo è.
Il fiato si fa sempre più lungo e non si parla più.
Si misura solo la velocità. Sotto i 5 min/km o 5,30? Evidentemente i gps di Cristina e di Paola non sono tarati alla stessa maniera!
A me poco importa.
Più veloce di così sugli 800 per me sarebbe difficile andare. Arrivo distrutta tutte le volte.
Compiuti i nostri 5 giri, un giro di magazzino per defaticare. Stratching e tutti a casa.
Questa volta abbiamo finito per ultimi.
Il Porto è di nuovo nel buio della notte che avanza.
E mentre me ne sto andando, Sandra mi propina i compiti delle vacanze pasquali.
Sempre più pesanti_ del resto la Bavisela si fa sempre più vicina. Domenica mi tocca correre per almeno 2 ore.
Buona Pasqua!
A tutte le runners ricordo che il prossimo appuntamento per noi _ e solo per noi _ a Trieste è il 19 aprile con la Solo Women run!
Prossimo allenamento : martedì 7 aprile, solito posto, solita ora ( Parcheggio magazzino 26, ore 18.30)